Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wp-user-avatar domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.iltoroelabambina.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wysija-newsletters domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.iltoroelabambina.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114
Sono tutti figli nostri – Il Toro e la Bambina

Sono tutti figli nostri

“Il massacro dei figli nostri” titola un quotidiano italiano riferendosi alla tragedia di Manchester – “La strage delle ragazze” in altri giornali.  Un attacco vile da parte di chi ha per nemico il mondo e la vita.  Di figli però ne abbiamo molti più e hanno nomi che spesso non sappiamo pronunciare.

Più dei tre quarti degli attentati di Boko Haram negli ultimi due anni in Nigeria, Cameroon, Chad e Niger, hanno utilizzato bambine e ragazze come bombe umane.  Non sanno cosa gli viene legato addosso, sono traumatizzate, sedate, ubbidiscono a quanto ordinato dai loro aguzzini.  Si avvicinano a un villaggio, bussano a una porta, chiedono dell’acqua.  Il detonatore viene attivato da un cellulare a chilometri di distanza.

Settemila donne e bambine yazidi sono state ridotte in schiavitù sessuale dall’Isis in Iraq.  Testimoni oculari in Siria hanno riportato informazioni di vendite all’asta di minori, mutilazioni, stupri, decapitazioni, bambini impiccati, crocifissi, bruciati vivi o lasciati morire di fame e sete.  L’Isis ha combattenti dai 5 ai 13 anni, orfani di stragi, che vengono indottrinati e costretti ad attuare esecuzioni, anche di ragazzi della loro stessa età.

Che il terrorismo fondamentalista non risparmi i bambini, non è notizia di oggi.

2 thoughts on “Sono tutti figli nostri

Add yours

Lascia un commento

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑