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Capire la geopolitica: Jakub Grygiel – Il Toro e la Bambina

Capire la geopolitica: Jakub Grygiel

Jakub Grygiel è fra gli intellettuali che dalla decada degli ottanta hanno contribuito a progredire la scienza geopolitica. Consigliere per gli affari europei della Casa Bianca nel biennio 2017-2018, e  accademico dell’Università Cattolica Americana e del Centro di Analisi della Politica Europea di Washington, si è laureato a Princeton. Nel 2005 è stato insignito del premio Ernest M. Eller per la storia navale.

Nei suoi scritti, Grygiel sottolinea che se la realtà con la quale gli stati si confrontano è dinamica, allo stesso modo devono esserlo le pratiche geopolitiche. Segnala che fattori come le motivazioni ideologiche interferiscono nella politica estera di un paese e la sua capacità di valutare le implicazioni geostrategiche.

Per spiegare la variabilità della geopolitica e l’irrazionalità delle decisioni geostrategiche non fondate nell’oggettività e il loro impatto, si riferisce all’ascesa e il declino della Venezia medievale. La citta marinara arrivò ad assumere una posizione chiave nel commercio della seta e delle spezie, tra l’Europa e l’oriente medio e lontano, grazie alla sua posizione geografica.

Le galere che trasportavano le merci dall’Egitto e il Levante preferivano transitare per l’Adriatico che permetteva ai naviganti di mantenere il contatto visivo con la costa e contare con maggiore sicurezza. Le insenature e le isole della costa dalmata offrivano rifugio dalle tempeste e porti per i rifornimenti. Venezia aveva, inoltre, facile accesso ai mercati più fiorenti attraverso le vie transalpine.

Tuttavia, la sua influenza scemò con la scoperta del nuovo mondo, e la apertura della rotta lungo la costa africana, che fecero perdere di importanza al mar Mediterraneo rispetto all’oceano Atlantico. Questo cambio geopolitico, con le nuove prospettive di sviluppo che portava, fu negativo per gli scambi, ma nefasta fu l’ambizione di espandere il potere economico in Italia e trasferirlo su un piano politico, senza un calcolo basato su costi e benefici, e una previsione del sistema di alleanze che si armò contro Venezia fino ad affondarla.

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